Play out (19 Mag. 2019):
CAMPAGNOLA – FORMIGINE R.
1 – 2
Il Formigine resta in Eccellenza.
Mi sento di dire che, per i colori verdeblu, è un epilogo di campionato meritato, legittimo e giusto, seppur estremamente sofferto: dopo aver notevolmente complicato il finale di stagione con la “balorda” sconfitta a Salsomaggiore nell’ultimo turno (con il Campagnola che ne ha approfittato mettendosi in condizione di disputare lo spareggio salvezza sul proprio campo, potendo soprattutto beneficiare di due risultati su tre), il Formigine, nella gara più importante dell’annata, ha dovuto superare anche le avverse condizioni metereologiche; la pioggia intensa e incessante caduta prima e durante la gara, infatti, ha via via trasformato il terreno di gioco in un acquitrinio, ingigantendo le difficoltà delle giocate, soprattutto alla compagine “costretta” a vincere.
Ecco le principali note di cronaca del match che ha riservato fortissime e continue emozioni.
Primo tempo molto combattuto e sostanzialmente equilibrato, con il Campagnola ovviamente guardingo, consapevole che, con il trascorrere del tempo e con il conseguente peggioramento delle condizioni del terreno, sarà sempre più facile mantenere inviolata la propria porta.
Nel corso della ripresa il Formigine incentiva decisamente i propri tentativi offensivi e con il goal d’autore del proprio capitano Sarnelli (rasoiata mancina vincente da una dozzina di metri su imbucata di Pilia, dopo una pregevole combinazione sulla tre quarti con Scarlata) capovolge l’esito dell’incontro, nonché le relative dinamiche e motivazioni. Ora è la squadra reggiana che è costretta a scoprirsi e cercare la via della rete, ed il Formigine sfiora il raddoppio in un paio di occasioni, prima con Scarlata (potente sinistro in corsa da entro l’area, su tocco a ritroso del neo entrato M. Simoni, che termian alto) poi con Iattici (incornata sottomisura, su cross dalla sinistra di Pilia, disinnescata dal portiere reggiano con una prodigiosa deviazione in angolo). La prima conclusione nello specchio da parte del Campagnola giunge solo nel finale di frazione, su punizione, ad opera di Meneghinello che trova però pronto alla respinta in tuffo il portiere formiginese N. Simoni. I fans formiginesi attendono con palpabile impazienza l’esaurirsi dei 4 minuti di recupero concessi … e proprio quando sta per iniziare l’ultimo giro della lancetta dei secondi, su una conclusione da fuori, respinta a centro area da Ficarelli, l’arbitro sentenzia il calcio di rigore per presumibile fallo di mano del terzino verdeblu … si tratta dell’ennesimo beffardo episodio-contro di questo finale di stagione, ma il veterano Greco non si fa certo intenerire e, con freddezza, realizza dagli 11 metri il goal che, in extremis, riporta la squadra reggiana in parità, quindi nuovamente nella situazione di vantaggio.
Per il Formigine non resta che cercare di assorbire in fretta la tremenda mazzata e tentare il tutto per tutto nel corso dei due tempi supplementari, facendo leva sull’apporto dei giocatori più in giornata (su tutti Brini Ferri, artefice di una prestazione superba) e di quelli freschi inseriti da mister Balugani. Nei primi 15 minuti di extra-time le due squadre continuano a darsi battaglia, dando fondo alle residue energie, ma appare evidente che l’esito del match possa essere sovvertito solo da un fatto episodico … il Formigine, ovviamente, lo cerca con maggior determinazione e lo trova nel corso del secondo supplementare. Calcio di punizione dai 24 metri, da posizione leggermente decentrata sulla sinistra: il destro dello specialista Shehu (appena entrato in campo perchè reduce da un lungo infortunio) si infrange sulla barriera, ma lo stesso Shehu si avventa sul pallone, arenatosi sulla linea dell’area, e con un potente diagonale mancino trafigge il portiere reggiano, rimandando in visibilio sé stesso, i compagni e tutti i tifosi modenesi. Il match, però, non è ancora finito e gli ultimi minuti vedono, come da copione, il forcing disperato della squadra di casa che, ancora una volta nell’ultimo minuto utile, ancora con Greco, si rende pericolosa; questa volta, però, il tocco di testa in precaria coordinazione di Sasà genera un corto e lento pallonetto che l’estremo formiginese Nicola Simoni è bravo a disinnescare pur con l’aiuto della propria traversa. Un minuto dopo il sospirato triplice fischio di chiusura dell’arbitro.
Tabellino
CAMPAGNOLA
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FORMIGINE R.
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93‘ Greco (rigore) | 65‘ Sarnelli 112′ Shehu |
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In campo | |||
1 | Menozzi | N. Simoni | 1 |
2 | Meneghinello | 82′ 70′ ▊Casini | 2 |
3 | Bellei 80′ | 91′ 30′ ▊Ficarelli | 3 |
4 | Teocoli | 106′ Vaccari | 4 |
5 | Ricaldone | Ruopolo | 5 |
6 | Addona 109′ | Sghedoni | 6 |
7 | Previato 76′ | Pilia | 7 |
8 | Prandi 74′ | Brini Ferri | 8 |
9 | Greco | Scarlata | 9 |
10 | Cremaschi | 74′ Sarnelli | 10 |
11 | Bellesia ▊45‘ | 87′ Iattici | 11 |
A disposizione | |||
12 | Scappi | Malpeli | 12 |
13 | Pedrazzoli | Zambolin | 13 |
14 | Bertarelli | Di Guglielmo | 14 |
15 | Davoli 109′ | 91′ Lucchi | 15 |
16 | Jorge 74′ ▊82′ | 106′ Shehu | 16 |
17 | Dolci | 82′ Marverti | 17 |
18 | Rizzo 80′ | A. Migliorini | 18 |
19 | Piccolo | 87′ Soli | 19 |
20 | Borsari 76′ ▊86′ | 119′ ▊74′ M. Simoni | 20 |
Allenatore | |||
Raffaele Pizzo | Davide Balugani | ||
Arbitro | |||
Sig. Simone Baiocchi di Rimini | |||
Note | |||
Pioggia intensa e continua per tutta la gara, terreno prima fradicio, poi acquitrinoso, spettatori 200 circa. |
Gallery




































